Origine: АrсhDаilу
Villaggio del Generale Fase II / PUMT Architects
Cucitura urbana – La seconda fase del Villaggio del Generale continua a restaurare 12 edifici storici per formare un villaggio culturale militare completo attraverso il restauro del patrimonio culturale per ricostruire lo spazio pubblico urbano, per riparare e collegare la catena spezzata della città e il corridoio verde.
Dualità culturale – Con la pianificazione del riuso dei villaggi culturali militari e la censimento degli edifici storici come nodo temporale. Preservare le caratteristiche storiche e culturali della periferia con temi informativi, riutilizzando le strutture necessarie e aggiungendo corridoi reversibili nel cortile interno per presentare una zona informativa fluida; il parco riflette la particolarità della conservazione degli edifici storici all’esterno e il flusso delle informazioni nel cortile interno, presenta la dualità della coesistenza di vecchio e nuovo.
Aperto e connesso: il Villaggio del Generale era originariamente una residenza militare. Attualmente rimangono solo 15 edifici. Il restauro e il riuso si posizionano come un Parco Informativo Aperto. Cercare di rivitalizzare il parco nel suo complesso, integrare gruppi diversi, dialogare con le questioni emergenti, lasciare che la conoscenza e l’informazione fluiscano nel parco, aprire i muri che dividono ogni famiglia per formare linee di movimento penetranti e fluide, che guidano i sistemi di flusso e di puntamento , ricrea i sottopercorsi di visita e lo stile di vita del villaggio militare.
Riconoscimento temporale – Intervenire con strutture moderne; utilizzare materiali da costruzione di una volta, come cemento a vista, mattoni ad acqua trasparente, acciaio resistente agli agenti atmosferici e legno, e metodi tradizionali, come imbiancatura e muratura, per creare un dialogo epocale. Utilizza metodi moderni per correggere i difetti tradizionali, prolungare la vita delle vecchie case ed essere distintivo dei tempi.
Origine: АrсhDаilу