Origine: АrсhDаilу
Hushh House / Elliott Architects
Descrizione testuale fornita dagli architetti. La valutazione del carattere dell’area protetta afferma che il villaggio “non è un’area protetta definita da ampi spazi aperti e panorami, piuttosto da sentieri segreti e strade appartate”. Questo è stato il punto di partenza per il progetto che utilizza l’idea di un giardino segreto rialzato, permeato da piccoli cortili che formano un altro strato a questo concetto romantico.
L’approccio progettuale fondamentale è stato quello di mettere in relazione l’edificio con il suo contesto traendo ispirazione dai materiali e dalla storia dei dintorni, nonché dal più ampio contesto rurale. Il sito è pianeggiante e rettilineo e potrebbe essere stato utilizzato come fonte di pietra per il villaggio prima di diventare un campo da tennis. Questo, insieme agli alti muri in pietra esistenti che delimitano il sito, ha fatto sì che l’utilizzo di questo materiale nella proposta creasse un legame con il carattere del contesto storico. Il muro di cinta esistente a nord è mantenuto e rivelato in parti nei cortili della casa e il muro a est è in pietra per abbinarsi ai muri esistenti, accuratamente dettagliato e consegnato in pietrisco a giunti aperti.
L’uso dell’arenaria locale per abbinarsi al materiale predominante del villaggio crea una casa che diventa essenzialmente un giardino recintato nascosto, seduto sotto le aiuole di fiori soprastanti. La galleria pop-up e gli elementi della sala di lettura utilizzano l’ardesia della Cumbria per riflettere il tipico contesto del villaggio a livello del tetto.
L’estrazione di piombo e rame costituisce una parte importante della storia della zona, con blocchi di scorie di rame visibili nelle pareti di arenaria intorno al villaggio. Il progetto utilizza quindi i metalli per connettersi al passato dei villaggi, con cappette in piombo e l’uso attento dell’acciaio resistente agli agenti atmosferici per fare riferimento alla ricchezza del rame, in particolare alle porte a zanzariera sul prospetto est, al volume della cucina e alla porta d’ingresso.
The Hushh House ha una storia tranquilla; il design è del suo tempo, pur attento al suo contributo alla storia del suo luogo. Ispirato all’ambiente di conservazione, fornisce un’interpretazione contemporanea dell’ambiente circostante combinandolo con le esigenze degli occupanti per creare una casa tranquilla. Nascosto alla vista dei vicini, il progetto risponde ai vincoli interiori del sito con un approccio forte e semplice di una serie di cortili, un giardino rialzato, una galleria e una sala di lettura.
La galleria è anche sala centrale e punto di collegamento e serve per accedere alla maggior parte delle stanze; non è nascosto, ma celebrato e nell’uso quotidiano come un modo di muoversi e collegare gli spazi. La sala di lettura, invece, è nascosta e offre uno spazio di “silenzio”, guardando attraverso le piante del giardino pensile.
La Hushh House è semplice ma sofisticata; è stato consegnato con maestria e cura, con grande rispetto e considerazione delle esigenze dei suoi clienti e dei suoi contesti culturali e storici e, soprattutto, con vera gioia nel cuore.
Origine: АrсhDаilу