Origine: АrсhDаilу
Ha Ha Haus / FIGR Architettura & Design
Descrizione testuale fornita dagli architetti. Incastonato nel paesaggio, “Ha Ha Haus” si trova in una tasca verdeggiante di Alphington (Paese di Wurundjeri) dove le recinzioni anteriori sono un avvistamento piacevolmente raro.
Il brief di progettazione del nostro cliente era vago in quanto erano aperti a qualsiasi idea di “cielo blu” e a condizione che il design soddisfacesse la funzione principale di una casa familiare unita che si rivolge a visitatori frequenti dall’estero, vita intergenerazionale e, a volte, un occupazione transitoria.
Di conseguenza, i test di concetto iterativi e la stretta collaborazione con i consulenti e il cliente hanno portato a un progetto tentacolare a un piano che non solo risponde alla necessità della nozione a lungo termine di invecchiamento sul posto, ma che risponde sensibilmente al sito in pendenza e al contesto immediatamente adiacente. La planimetria stessa può essere meglio descritta come una ciambella che circonda e avvolge un cortile paesaggistico centrale. Questo elemento di design intenzionale e chiave è una risposta diretta ai fondamentali principi solari passivi di massimizzare le opportunità di ventilazione trasversale e vetrate rivolte a nord a quello che la maggior parte considererebbe un sito impegnativo con il suo cortile rivolto a sud. Oltre ai fattori di sostenibilità e comfort, questo spazio esterno interiorizzato è un luogo di rifugio e funge da meccanismo mediante il quale le abitazioni vicine adiacenti che si affacciano sul sito sono in effetti mascherate, spostando così la percezione dell’occupante maggiormente verso il bellissimo paesaggio lussureggiante, mutuato, che si intravede appena oltre il ciglio dei muri perimetrali del cortile.
Dal marciapiede, il progetto mira a restituire al paesaggio stradale e alla sfera pubblica in cui è inserito e incorporato. Quindi, l’omonimo, un tumulo paesaggistico seduce e nasconde non solo l’ingombro visivo necessario di una casa bassa, ma anche un serbatoio di raccolta dell’acqua piovana da 20.000 litri, che con il consiglio dei nostri ripetuti collaboratori del paesaggio Mud Office, serve a fornire acqua riciclata per l’irrigazione e bagni dieci volte quello richiesto dai regolamenti edilizi locali. Un grande bacino del tetto a un piano significa che c’è molta acqua piovana che non andrà sprecata.
Incastonato dentro e intorno a questo tumulo c’è un velo carbonizzato rivestito di legno di Blackbutt che in un certo senso genera la propria linea dell’orizzonte e funge da trappola di calore. Questo rivestimento in legno originario dell’Australia, come gli altri materiali da costruzione, si estende dall’esterno verso le parti interne della casa. La tavolozza è stata intenzionalmente abbinata a tre finiture principali che sono state di provenienza locale per limitare le emissioni di carbonio incorporate e selezionate per le caratteristiche di ricchezza, robustezza, longevità e bassa manutenzione.
Origine: АrсhDаilу