Origine: АrсhDаilу
Científica del Sur Campus Universitario / Piano A
Descrizione testuale fornita dagli architetti. Questo campus universitario si trova nel cono settentrionale della megalopoli che è diventata Lima. Attorno vi sono quartieri popolosi ma anche zone più umili, comprese colline frutto di recenti invasioni e abbondanti abitazioni precarie.
Una gigantesca distesa di mattoni a perdita d’occhio riempie la valle e straripa sulle colline che la punteggiano. In questo contesto, accanto all’autostrada Panamericana, si colloca la spina dorsale del Paese, questo progetto che, a prima vista, mira a creare una città e diventare un catalizzatore del cambiamento.
Il progetto per l’Universidad Científica del Sur combina i principi dell’educazione umanistica e innovativa con impegni non negoziabili per la città e l’ambiente. Intendendo l’apprendimento come un processo condiviso che va oltre lo spazio gerarchico delle aule, la proposta considera fondamentale la creazione di ambienti comuni, in cui l’apprendimento può avvenire ad altri livelli.
Questo spazio condiviso è costruito fin dall’ingresso del campus, con un trasferimento del 17% del lotto in aree pubbliche che miglioreranno la qualità spaziale del quartiere fornendo ombra, panchine, alberi e spazi di incontro. Questa è una decisione coraggiosa dell’istituzione che dimostra il suo impegno a contribuire al miglioramento della città.
Guardandola in prospettiva spaziale, dopo la pensilina che ci protegge all’ingresso, una piazzetta riunisce una caffetteria, una biblioteca e un auditorium apribile anche all’esterno. In direzione longitudinale, un viale articola il campus.
Attraverso un sistema di scale, gradinate e piazze pensili, il campus è verticalizzato e ci offre diverse possibilità di collegamento tra il piano terra e il tetto giardino che sovrasta il plinto. Lo spazio prosegue all’interno della torre per raggiungere il tetto attraverso una serra lucernario. Questa generosità di spazi intermedi risponde all’intenzione di costruire un campus sostenibile, sano, confortevole, educativo e integrato.
Da una prospettiva orientata agli oggetti, l’edificio è costituito da 2 pezzi: in primo luogo, un basamento a due piani in cui si trovano i laboratori delle carriere scientifiche e che si riferisce alla scala del quartiere. Questo è sormontato da un tetto a giardino, e sopra di esso poggia un grande volume di aule che ha un vuoto centrale e si apre sulla sua testata verso l’autostrada Panamericana, diventando un punto di riferimento.
Attualmente, questa “torre orizzontale” ha tre piani e un tetto, anche se è prevista la crescita di altri tre piani. La rotondità della torre è sfumata da una pelle metallica autoportante che serve anche per illuminare la facciata e provvedere alla manutenzione. Con questa strategia, l’obiettivo è quello di articolare un cambio di scala che, da un lato, ci permetta di incorporare un gran numero di metri quadrati necessari, e dall’altro, è già presente nel luogo in quanto è un bordo di contatto tra il quartiere di Los Olivos e l’autostrada Panamericana.
Origine: АrсhDаilу