Origine: АrсhDаilу
Casa sulla spiaggia che respira / Karm Architecture Lab (KAL)
Descrizione testuale fornita dagli architetti. La casa vacanza per famiglie a un piano con 3 camere da letto è stata concepita come una struttura veramente vernacolare, che celebra sia il deserto che il Mar Rosso, nella sua idilliaca posizione fronte mare nel deserto orientale dell’Egitto. A causa delle condizioni climatiche del sito e della posizione esposta della struttura, con temperature che raggiungono i 50 gradi Celsius in estate, il design della casa è stato fortemente influenzato dalle strategie ambientali che avrebbero dovuto proteggerla. Ispirata alle filosofie della biomimetica e della biofilia, la Breathing Beach House è stata progettata per agire come un essere vivente, reagendo alle condizioni climatiche per creare ambienti interni confortevoli per i suoi abitanti.
Costruita con lo stesso materiale di pietra naturale del terreno su cui sorge, la casa è una celebrazione dell’antico paesaggio desertico che un tempo era sommerso sott’acqua. Le pareti portanti costruite in pietra calcarea corallina fossilizzata, un materiale che è stato esposto alle intemperie nel corso dei millenni, erano l’elemento costitutivo sostenibile ideale per la casa. Non sono stati necessari scavi per estrarre questo materiale poiché l’intera struttura è stata realizzata recuperando le macerie raccolte dai siti di scavo vicini al progetto. L’edificio, per lo più dimenticato, ha ridotto i costi di costruzione di circa il 40% rispetto a progetti simili, impiegando solo esperti artigiani locali provenienti da tutta l’area remota. Le spesse pareti di terra portanti da 45 cm e 60 cm funzionano incredibilmente bene, trattenendo il calore durante il giorno e consentendo un lento rilascio di notte, e viceversa in inverno. Inoltre, i mattoni naturali consentono alle pareti di “respirare”, in alcuni casi producendo goccioline di condensa sulle superfici delle pareti interne quando la temperatura cambia, svolgendo una funzione di raffreddamento simile alla traspirazione della pelle umana. Tuttavia, il dono più grande offerto da questo materiale da costruzione naturale sono i fossili conservati dell’antica vita marina che un tempo ricopriva questo deserto, presentati come capolavori geologici e celebrati all’interno delle mura della casa finché esiste.
La caratteristica predominante della casa sono le due torri di ventilazione che sporgono dal centro della struttura come le antenne di un animale del deserto. Una delle torri funge da collettore del vento, assorbendo l’aria naturale fresca all’interno della casa, mentre l’altra funziona come un camino solare, aspirando l’aria calda all’esterno, entrambe sono progettate per alternare funzioni durante le diverse ore della giornata, agendo, letteralmente, come i polmoni della casa.
Altre strategie ambientali includono la seconda pelle di pietra calcarea corallina e pareti di bambù che avvolgono i prospetti meridionali della casa come il guscio esterno protettivo di una creatura del deserto, proteggendo le pareti interne della casa dal calore diretto del sole durante il giorno. La posizione della casa è ideale, con l’ingresso posteriore rivolto a sud e il prospetto rivolto al mare che domina i venti dominanti del nord. Le lastre del tetto a sbalzo e le pareti sporgenti nelle grandi aperture vetrate del prospetto nord creano ulteriori rientranze, aggiungendo un secondo strato di protezione dall’eccessivo accumulo di calore nelle prime ore della giornata.
Inoltre, la planimetria è stata progettata a forma di granchio, garantendo che ogni spazio interno offra 180 viste senza ostacoli sul Mar Rosso, pur mantenendo la planimetria condensata e compattata per contribuire a creare spazi interni ed esterni rinfrescati con molteplici sacche di verde all’aperto. (ancora da vegetare con specie vegetali autoctone.) La pianta compressa ma porosa garantisce inoltre che ogni spazio principale consenta una ventilazione incrociata naturale, con ingressi e uscite posizionati strategicamente per tutte e 3 le camere da letto e la principale zona giorno a pianta aperta, consentendo flusso d’aria naturale per ridurre la dipendenza dal raffreddamento meccanico.
Origine: АrсhDаilу