Origine: АrсhDаilу
Cappella in Sierra La Villa / Sancho Madridejos
Descrizione testuale fornita dagli architetti. Nella Spagna centrale collinare, a Cuenca, in una tenuta rurale con lecci centenari e coltivazione di tartufi, abbiamo progettato insieme una cappella e una casa per la famiglia proprietaria.
La cappella si sviluppa da un’unica piega curva, concettualmente e nel suo approccio correlato alla Cappella di Valleacerón. Queste pieghe devono essere realizzate in cemento armato in modo che possano funzionare in modo unico e corretto. Allo stesso modo, struttura, forma e spazio si sviluppano dallo stesso gesto. La luce permette a questo spazio di essere apprezzato nel suo carattere.
In questo progetto, la piega curva è una risposta a complesse sollecitazioni esterne di un’azione topologica. Non è un origami, è un’espressione topologica formale – in equilibrio strutturale -, che risponde a queste sollecitazioni esterne. E’ concepito con un ingresso ampio, che accoglie, che conduce verso un’estremità compressa. Una grande croce sospesa in cemento perfora la piega e crea aperture luminose rivolte verso determinate direzioni, proiettando luci diverse durante il giorno, modificando lo spazio interno poco a poco, continuamente. L’esperienza spaziale è opposta a quella trasmessa nella Cappella di Valleacerón.
Abbiamo scelto la posizione specifica della cappella in modo che diventi un punto di riferimento sia dall’accesso alla tenuta che dalla strada verso di essa, che gira e gira intorno ad essa quando si avvicina.
La casa si trova alla fine del sentiero di accesso verso la cappella, sulla sommità di un piccolo colle, rivolta verso una vallata di ciliegi e campi coltivati, con ampia vista sul territorio circostante.
Il progetto della casa si chiude verso l’accesso e si apre verso valle. È coperto da una doppia cupola in cemento che divide le due parti della casa: quella pubblica e quella privata.
Origine: АrсhDаilу
